“Il cyberbullismo è il termine che indica un tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della rete.”
Come è ormai chiaro, il cyberbullismo rappresenta quindi una forma di bullismo che avviene tramite Internet sotto forma di offese, minacce e molestie.
Il cyberbullismo si sviluppa attraverso una serie di azioni ripetute nel tempo, per poi mostarle online.
TIPOLOGIA DI CYBERBULLISMO
Quali sono le forme di cyberbullismo in cui ci si può imbattere? Nel corso delle analisi e della ricerca sul cyberbullismo, il "Center for safe and responsible internet use" ha identificato le seguenti tipologie:
Flaming: messaggi offensivi e/o volgari inviati solitamente su forum e siti di discussione online.
Harassment (molestie): inviare in maniera ossessiva e ripetuta messaggi contenenti insulti.
Put-downs (denigrazione): inviare messaggi, tramite sms, mail e post, a più destinatari con l’intento di danneggiare la reputazione della vittima.
Masquerade (sostituzione di persona): rubare l’identità della vittima con l’obiettivo di pubblicare a suo nome contenuti volgari.
Exposure (rivelazioni): rendere pubbliche le informazioni private della vittima.
Trickery (inganno): conquistare la fiducia di una persona per carpire informazioni private e/o imbarazzanti con la finalità di renderle pubbliche.
Exclusion (esclusione): escludere deliberatamente una persona da un gruppo online per ferirla.
Cyberstalking (cyber-persecuzione): molestare e denigrare ripetutamente per incutere paura e terrore in riferimento all’incolumità fisica.
- Happy slapping: molestare fisicamente con lo scopo di riprendere l’aggressione e pubblicare il video sul web. Rispetto alle modalità di esecuzione delle molestie, il tutto si svolge attraverso le nuove tecnologie e i nuovi media. L’intimidazione può avvenire tramite telefonate, sms, mail, chat, social network, forum online, siti di giochi.
La legge 29 maggio del 2017 si pone l’obiettivo di:
Contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educare nei confronti dei minori coinvolti, sia nella posizione di vittime sia in quella di responsabili di illeciti, assicurando l’attuazione degli interventi senza distinzione di età nell’ambito delle istituzioni scolastiche.
Chiarite analogie e differenze e fatta chiarezza su chi è il cyberbullo, è tempo di focalizzarci sull’oggetto della nostra guida. Andiamo ad analizzare nel dettaglio il bullismo online e le sue caratteristiche.
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